MISSIONE 6 – Programmi di Dottorato di Ricerca

La missione relativa al Dottorato di Ricerca è cruciale per qualsiasi azione PNRR, la cui terminologia all’interno dell’Unione Europea, non a caso, fa esplicito riferimento alla Next Generation EU. Tale missione orienta i giovani laureati a perseguire una carriera basata sull’innovazione nei temi considerati dal Partenariato, in questo caso nell’accezione ampia delle Telecomunicazioni, includendo tutte le discipline legate alle telecomunicazioni e che sono tipiche dell’Ingegneria dell’Informazione e non solo. In questo senso, i “prodotti” delle missioni di dottorato sono destinati a durare per tutta la vita lavorativa dei giovani laureati che verranno assunti. È ragionevole ipotizzare che, alla luce dei recenti dati disponibili, senza questo tipo di Partenariato pochissimi tra i giovani laureati avrebbero scelto o avrebbero avuto la possibilità di scegliere un percorso orientato alle telecomunicazioni.
La Missione 6 di RESTART è attualmente suddivisa in 4 azioni fondamentali: Reclutamento, Coesione nella Ricerca, Formazione condivisa, Prospettive di destinazione.

 

Reclutamento

Questa è l’azione caratteristica della fase iniziale. Il miglior reclutamento possibile è la migliore premessa per la selezione della futura classe di soggetti dedicati all’innovazione nel futuro delle Telecomunicazioni. Per migliorare la classe dei dottorandi si è deciso di non bandire immediatamente tutte le posizioni previste in RESTART. Ciò anche perché molti posti erano stati interdetti nel ciclo XXXVIII sia in assunzioni ordinarie sia in assunzioni legate ad altre misure del PNRR come quelle previste per l’anno 2022 dai DDMM 351 e 352. Poiché i posti di dottorato hanno tutti durata triennale, il rinvio del reclutamento del dottorato di ricerca ha richiesto un forte sostegno di cofinanziamento da parte delle Università legato ai 10 mesi del XXXIX ciclo che superano la data di termine per il completamento del RESTART. L’azione di reclutamento è ad oggi fortemente incompleta e soprattutto nel Mezzogiorno da verificare attentamente con gli esiti delle selezioni previste per il XXXIX ciclo. Questa azione deve tener conto della possibilità di nuova iscrizione prevista dal DDMM 117 e 118 del 2023. L’uso congiunto di PE e DM 117 è presentato nel DM 117, ma non sembra percorribile per il PE. Questi punti sono attualmente allo studio in alcune tavole rotonde della CRUI a cui partecipano regolarmente la Missione PhD responsabile di RESTART.

 

Coesione nella Ricerca

Questa azione è stata avviata inquadrando tutti i dottorandi nei progetti di ricerca di tipo strutturale e focalizzato previsti da RESTART. L’azione procede regolarmente con i dottorandi già iscritti.

 

Formazione condivisa

Questa azione è in fase di attuazione. Avrà sviluppo completo dopo la selezione del XXXIX ciclo quando il team di dottorandi sarà completo. Questa azione si articola attraverso due interventi su Scuole di Dottorato compatte, che durano da 2 a 5 giorni.

  • Il primo intervento riguarda il sostegno alle Scuole di Dottorato con una lunga tradizione nel campo delle Telecomunicazioni e materie affini. Nel sostegno sono previste azioni per la diffusione delle informazioni ai dottorandi e azioni per organizzare la loro partecipazione.
  • Il secondo intervento riguarda l’organizzazione di scuole di dottorato del tutto innovative. I titoli dei Progetti Strutturali di RESTART sono adottati come titoli di partenza per le Scuole. L’organizzazione delle Scuole è affidata allo Spoke che ospita l’originario Progetto Strutturale.

Successivamente saranno organizzate o sostenute anche scuole che affrontino i temi delle competenze trasversali, beneficiando anche dei risultati emersi dall’analisi dei fabbisogni formativi che la Missione Formazione ha avviato.

DashBoard: DoctorAl ScHools BOARD

DashCam: DoctorAl ScHools Cumulative ArrangeMent tool

 

Prospettive di destinazione

Questa è l’azione che caratterizzerà maggiormente la fase terminale del programma. In questa fase deve emergere per ogni dottorando un percorso chiaro che lo indirizzi verso una prospettiva di ricerca o innovazione soprattutto in direzione delle imprese, compresa la possibilità di far parte di start-up o spinoff. Questa azione dovrà essere condotta con particolare attenzione al sud. La chiara prospettiva di inserimento in azienda è un elemento fondamentale per il successo della missione M4C2 e richiede un impegno particolare della componente aziendale in RESTART.